GLI ENTI BILATERALI


Gli enti bilaterali sono enti privati costituiti dai sindacati e dai datori di lavoro per disposizioni di legge o contrattuali nell'ambito di determinati settori di lavoro.
Sono paritetici perché i rappresentanti dei lavoratori e quelli dei datori di lavoro sono in numero eguale tra loro.
I loro scopi possono essere di varia natura:
  • consentire a quei lavoratori che cambiano spesso datore di lavoro (come nell'edilizia) di percepire elementi della retribuzione (tredicesima, ferie) attraverso la mutualizzazione degli obblighi retributivi;
  • erogare formazione professionale;
  • vigilare sulla sicurezza del lavoro;
  • offrire ai lavoratori prestazioni assistenziali.
Nell'ambito della somministrazione di lavoro sono previsti due enti bilaterali: Ebitemp e Forma.Temp.

Formatemp (www.formatemp.it)

Cos'’è

Formatemp è un apposito fondo nato per i lavoratori temporanei, oggi dedicato ai lavoratori in regime di somministrazione, che finanzia percorsi formativi.
Formatemp è l’'ente bilaterale dei lavoratori in regime di somministrazione a tempo determinato e indeterminato. Obiettivi del fondo sono favorire la crescita professionale individuale dei lavoratori in somministrazione e formare le figure professionali carenti nel mercato del lavoro, ma necessarie alle imprese.

Quali sono le prestazioni di Formatemp

Questo fondo è finanziato attraverso un contributo obbligatorio delle agenzie pari al 4% della retribuzione lorda dei lavoratori in somministrazione così come previsto dall’'art. 12 del dlgs 276/03.
Tali risorse sono utilizzate:
  • per interventi di formazione e riqualificazione professionali, nonché a misure di carattere previdenziale e di sostegno al reddito a favore dei lavoratori assunti con contratto a tempo determinato, dei lavoratori che abbiano svolto in precedenza missioni di lavoro in somministrazione con contratto a tempo determinato e limitatamente agli interventi formativi, dei potenziali candidati ad una missione;
  • per iniziative comuni finalizzate a garantire l'’integrazione del reddito dei lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato in caso di fine lavori;
  • per iniziative comuni finalizzate a verificare l’'utilizzo della somministrazione di lavoro e la sua efficacia anche in termini di promozione della emersione del lavoro non regolare e di contrasto agli appalti illeciti;
  • per iniziative per l’'inserimento o il reinserimento nel mercato del lavoro di lavoratori svantaggiati anche in regi, e di accreditamento con le regioni;
  • per iniziative di promozione di percorsi di qualificazione e riqualificazione professionale per i lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato;
  • per lo svolgimento delle attività assegnate al Fondo da contratti e accordi collettivi, utilizzando risorse disponibili diverse da quelle derivanti dal contributo di cui all’art. 12, comma 2, del D.Lgs. 276/03.
In particolare le modalità degli interventi formativi sono strutturate secondo i seguenti modelli:
  • formazione di base
  • formazione on the job
  • formazione professionale
  • formazione continua (voucher individuale).

Misure a sostegno del reddito

Ai lavoratori in somministrazione a tempo determinato che siano disoccupati da almeno 45 giorni e che abbiamo lavorato almeno 5 mesi (110 giorni) nell'arco degli ultimi 12, viene riconosciuto un contributo una-tantum a titolo di sostegno al reddito e integrativo dell'eventuale indennità di disoccupazione (NASpI).
La domanda deve essere effettuata tra il 46esimo e il 113esimo giorno di disoccupazione a partire dalla fine dell'ultima missione. Il contributo riconosciuto è pari a 750 euro (al lordo della ritenuta IRPEF)

Ebitemp (www.ebitemp.it)

Che cos’è
Oltre al fondo sulla formazione le parti sociali hanno costituito l’Ente bilaterale nazionale per il lavoro temporaneo.
Ebitemp, come stabilito nel contratto nazionale per i lavoratori in somministrazione, fornisce importanti prestazioni a favore dei lavoratori. In particolare rientrano tra le prestazioni di Ebitemp:
  • stesura e divulgazione gratuita del Ccnl per ogni lavoratore;
  • misure a sostegno della maternità;
  • corresponsione di una indennità integrativa in caso di infortunio;
  • tutela sanitaria;
  • accesso al credito dei lavoratori in somministrazione attraverso uno specifico Fondo di garanzia;
  • gestione della mutualizzazione dei permessi dei dirigenti sindacali e dei delegati dei lavoratori in somministrazione;
  • interventi aggiuntivi sulla previdenza integrativa;
  • misure a sostegno della mobilità territoriale;
  • sostegno alla non autosufficienza;
  • buono libri e materiale didattico studenti lavoratori;
  • contributo trasporto extra-urbano;
  • contributo adozione o affidamento;
  • contributo asilo nido lavoratori padri
  • buono didattico figli dei lavoratori;
  • integrazione contributo INPS maternità obbligatoria;
  • contributo retta universitaria.
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