COLLABORATORI EX LSU ASSIMILATI ATA

I lavoratori in questione sono lavoratori precedentemente impiegati come Lavoratori Socialmente Utili (LSU), che, attraverso il decreto 66/01, furono inseriti con rapporti di collaborazione coordinata e continuata nelle scuole per svolgere le funzioni di Assistenti Amministrativi o Tecnici (ATA).
Il decreto in questione prevedeva un termine quinquennale per la definitiva stabilizzazione, e definiva tramite un successivo provvedimento che il carico contributivo del lavoratore fosse coperto da un fondo alimentato congiuntamente dai Ministeri del Lavoro e dell'Istruzione. Tale fondo si ĆØ esaurito con l'agosto 2012, e da allora il compenso dei collaboratori risulta ridotto per il carico contributivo, peraltro in costante ascesa (la legge 92/12 prevede l'adeguamento entro il 2018 dell'aliquota al 33%).
Annualmente il Ministero dell'Istruzione procede alla conferma in servizio dei collaboratori presso le scuole con relativa assegnazione di risorse. Non sempre ciĆ² avviene con regolaritĆ  e con tempistiche adeguate.
Temi del confronto aperto da tempo con il Ministero sono le prospettive di stabilizzazione, l'adeguatezza dei compensi e l''estensione a questi lavoratori di diritti propri dei lavoratori subordinati (malattia, congedi, ecc.). Il confronto si ĆØ interrotto a luglio 2014 per l?indisponibilitĆ  del Miur a proseguire in confronto in presenza del documento governativo su la buona scuola. Le Organizzazioni sindacali Felsa-Cisl, NIdiL-Cgil, Uiltemp@ hanno proclamato uno sciopero per il 17 settembre, e richiesto una ripresa del confronto lo scorso mese di ottobre.
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